lunedì 22 dicembre 2014

Un blog, un diario... what else?

Ok lo so: avevo proprio bisogno di aprire un altro blog? Si, no, forse.
Ho già mille mila impegni a cui difficilmente riesco a tenere testa, la mente che viaggia veloce e la voglia di fare è tanta. Peccato che il tempo a disposizione sia pochissimo e qualcosa debba necessariamente rimanere indietro.
E allora perché un nuovo blog?
Semplice, perché ho bisogno di chiarirmi le idee.
Scrivere aiuta molto a fare ordine tra i propri progetti: fosse solo perché per esternarli si ha proprio la necessità di chiarirli a noi stessi.

Potevo accorpare questo progetto in un altro blog? Sì, ma anche no.
Ogni blog ha un suo focus preciso e anche se si possono trovare delle linee comuni, avevo bisogno di uno spazio nuovo: un po' come quando ad inizio anno non vediamo l'ora di scrivere finalmente sulla nuova agenda nella speranza di cambiare finalmente le cose che ci vanno strette.

Di cosa parlerò in questo blog? 
Ho bisogno di mettere in ordine i pensieri.

Perché proprio blogspot?
Lo so, starai pensando che parto subito con il piede sbagliato. Parlare del mondo dei blog e partire con un servizio gratuito quando tutti sostengono che è necessario avere un proprio spazio, pagando una piccola cifra...è da folli. Senza considerare che in questo modo devo lasciare il mio amato wordpress per avventurarmi verso lidi "quasi" sconosciuti. Niente da obiettare. E spero di poter acquistare un dominio a breve, ma per il momento voglio vedere dove va questo progetto.

Magari sarà come la ganache al cioccolato...nata per sbaglio, ma dal risultato sublime. O magari tra qualche mese non leggerai più niente, perché sarò sommersa da altri impegni.

Non lo so.

In questo blog ho bisogno di sperimentare senza troppi vincoli, nemmeno morali (ho acquistato - devo sfruttare il mio spazio).

E ho pensato che alla fine i miei appunti possano servire a qualcuno prima o poi...un po' come a scuola! ;-)



photo credit: Silvia Viñuales via photopin cc